Buongiorno Simone Barozzi, grazie per questa intervista e per la partecipazione a #GLSummit21. Cosa vi aspettate da questo evento, finalmente di nuovo in presenza?
Buongiorno, anzitutto grazie a voi per averci dato l’opportunità di partecipare a questo evento.
Storicamente il Global Summit è per noi un lead generator, ed ovviamente potervi partecipare in presenza dà la possibilità di inquadrare al meglio la situazione e le necessità del cliente già nelle prime fasi, importantissime per la buona riuscita di un progetto. Speriamo ovviamente che questo evento in presenza voglia finalmente essere un segnale di ritorno alla normalità.
Cosa consigliereste ad un nuovo cliente che vi contattasse per comprendere meglio le dinamiche e le opportunità offerte da Industria 4.0?
L’installazione di sistemi interconnessi che efficientano i processi industriali è storicamente il nostro core business, che solo negli ultimi anni viene riconosciuto con nome di “Industria 4.0”.
La digitalizzazione delle fabbriche e l’interconnessione dei sistemi è da sempre il nostro scopo. Integrare tecnologie mirate a migliorare l’ergonomia, la sicurezza e la salute nei luoghi di lavoro, volte ad aumentare la qualità e la produttività degli impianti, non è variato grazie all’introduzione di una definizione.
Perché un visitatore del #GLSummit21 dovrebbe assolutamente sedersi al vostro tavolo?
Da oltre 30 anni offriamo sul mercato italiano ed europeo soluzioni solide, complete e all’avanguardia per intralogistica, aeroporti e automazione.
Gestiamo internamente tutto il processo dall’analisi alla progettazione, lo sviluppo software proprietario, l’installazione e non per ultimo, nostro “fiore all’occhiello”, un pronto ed efficace servizio post vendita.
La flessibilità è la forza di LCS: spaziando dalla produzione ai fine linea ed infine alla logistica, possiamo dare al cliente soluzioni chiavi in mano per creare vere e proprie fabbriche integrate totalmente interconnesse.
Sedersi al nostro tavolo significa inoltre darci la possibilità di trasmettere la passione, il metodo e la professionalità che mettiamo in campo ogni giorno per la costruzione di impianti sicuri, duraturi, innovativi e performanti.
Il tema della sostenibilità è sempre più al centro del dibattito e le aziende più impegnate in questo ambito iniziano a veder premiati i propri sforzi anche in ambito B2B. Può la logistica andare davvero in questa direzione?
Certamente!
LCS crede fortemente nel “Green Warehousing”: le nostre soluzioni sono tutte focalizzate ad installare magazzini automatici e impianti di material handling sostenibili a livello economico, ambientale e sociale.
Grazie ad un reparto di ricerca e sviluppo all’avanguardia, abbiamo in portafoglio diverse soluzioni volte alla riduzione degli oneri derivanti dall’utilizzo degli impianti.
Offriamo macchine con alimentazione ad induzione elettromagnetica, installazioni dotate di recuperatori energetici, sistemi di accumulo a batteria o super capacitor, dalle bassissime spese di gestione e mantenimento.
Grazie per averci concesso questa intervista, ci vediamo l’1 e 2 Luglio a Pacengo di Lazise (VR). Trovate maggiori informazioni in questa pagina.