Ambrovit si affida ancora ad LCS per affrontare il mercato delle minuterie

Alcuni anni fa Ambrovit iniziava la collaborazione con LCS per la realizzazione dell’ampliamento del suo magazzino automatizzato.

Il System Integrator ha ingegnerizzato il magazzino spingendo sull’automazione per dare modo ad Ambrovit di modulare la sua attività seguendo l’andamento del mercato, mantenendo al contempo alta la produttività.

Al progetto ha preso parte Dalmine Logistics Solutions che ha curato la struttura autoportante del magazzino. Il magazzino Ambrovit è un chiaro esempio di come un’azienda può affrontare con efficacia i diversi andamenti del mercato grazie ad una logistica intelligente e automatizzata.

Puoi leggere l’intera Case History in questa pagina.

“Le necessità del mercato dei «fasteners» sono drasticamente cambiate dal momento in cui Ambrovit ci ha commissionato il primo magazzino. Anzi sono cambiate più volte.

L’intelligente automazione del magazzino ha permesso all’azienda una risposta concreta al mercato e le ha consentito di mantenere la redditività.” Gianfranco Silipigni, Amministratore Delegato di LCS Spa è particolarmente orgoglioso dell’impatto che le soluzioni automatizzate di LCS hanno avuto nel business di Ambrovit.

Le oltre 12.000 referenze a catalogo hanno mosso Ambrovit, azienda nata nel 1977 e con sede a Garlasco, Pavia, a commissionare il primo magazzino automatizzato. Su una superficie di 2000 metri quadri LCS, in collaborazione con DLS (Dalmine Logistics Solutions), ha sviluppato un impianto da 18.000 posti pallet con struttura autoportante da 24 metri di altezza.

Il magazzino è stato dotato di quattro trasloelevatori Kardex M-Log, importante gruppo tedesco rappresentato da LCS, e di tre baie di picking. Gli ingressi e le uscite delle unità di carico dal magazzino automatico sono gestiti da due testate che operano a diversi livelli in altezza per separare i flussi in ingresso e in uscita, così da ottenere maggiore efficienza nelle movimentazioni.

Attualmente l’impianto consente ad Ambrovit una produttività di processo di 1200 righe d’ordine al giorno. L’automazione e i software LCS hanno attrezzato check point a 360° per un perfetto controllo della sagoma e della soglia di peso massima.

“La crisi generale, e quella del nostro mercato in particolare, ha interferito nei nostri piani di espansione. Ma non ci siamo scoraggiati e abbiamo sfruttato la flessibilità del magazzino automatico.”

Franco SOzzè – Direttore Generale di Ambrovit

Franco Sozzè, Direttore Generale di Ambrovit, sottolinea come l’impianto sia stato parte integrante della strategia per affrontare un mercato in calo per domanda ma non per efficienza e produttività. Ambrovit si affida dunque nuovamente a LCS che ingegnerizza una soluzione di automazione pensata proprio per assecondare la necessità di riduzione dei costi mantenendo alta la produttività e rendendo la struttura flessibile per rispondere a esigenze di mercato drasticamente ridotterispetto a prima.

Viene installato un impianto miniload di Kardex M-Log, con una capacità di carico di 100 kg e viene approntata una quarta baia di picking. Gli ordini sono diminuiti in dimensioni ma non in quantità. La soluzione adottata rende Ambrovit flessibile e in grado di rispondere con precisione e rapidità alle richieste della clientela.

LA TERZA FASE È QUELLA DEL RADDOPPIO DEL MAGAZZINO AUTOMATICO PER PALLET.

Ambrovit decide di attrezzarsi con ulteriori 18.000 posti pallet su altri 2000 metri quadri. Il magazzino automatico autoportante, le cui scaffalature sono nuovamente commissionate a DSL, è asservito da altri 4 trasoelevatori Kardex M-Log. La fine dei lavori e la definitiva consegna del progetto è prevista per l’estate 2016.

La strategia di Ambrovit è stata quella di investire per razionalizzare i costi e non tagliare gli investimenti per ottenere un beneficio di bilancio a breve termine. Ora l’impianto dell’azienda pavese è perfettamente in grado di gestire ogni tipologia di ordine dalla sua clientela, sia che si tratti di processare pallet interi sia che si tratti di soddisfare richieste ridotte quali pacchi e pacchetti.

Il software originale LCS, installato nell’impianto Ambrovit, garantisce puntualità e precisione nelle consegne, e un’ottimale tracciabilità dei materiali prodotti e a magazzino; esattamente tutto quello che rappresenta le principali esigenze del mercato attuale.

Grazie alla collaborazione tra LCS ed il cliente, si è pervenuti ad un sistema gestionale integrato in cui tutti i processi aziendali sono completamente informatizzati e resi omogenei tra loro.

“Esserci affidati a partner del calibro di LCS e DLS è stata una scelta vincente. Le due aziende hanno dimostrato capacità di interazione e di integrazione non comuni a tutto beneficio della nostra azienda.” sottolinea Franco Sozzè, Direttore Generale di Ambrovit. “Le soluzioni dei nostri fornitori ci consentono di rispondere con prontezza ad ogni esigenza del difficile mercato della minuteria.”

Franco Sozzè, Direttore Generale di Ambrovit

Pubblicato su Automazione News

 

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