Intervista a Roberta Giudici, CEO di 4next solutions del gruppo LCS

In occasione del Global Summit 2019 Roberta Giudici, CEO di 4NEXT Solutions, ha rilasciato un’intervista parlando dell’industria 4.0 e della digitalizzazione sempre più necessaria per le PMI.

Buongiorno Roberta Giudici, grazie per questa intervista e per la partecipazione a #GLSummit19. L’Industria 4.0 sta portando gli oggetti reali e gli scenari di operazione all’interno di “ecosistemi digitali” in cui la loro gestione diventa più semplice, più precisa, più sicura. Al di là degli investimenti necessari, vedete altri ostacoli o controindicazioni lungo questo percorso, per le PMI oggi meno digitalizzate?

Questo punto è molto interessante. Da sempre, la vera sfida che le organizzazioni si trovano ad affrontare sono i cambiamenti. Spesso i clienti ci raccontano di progetti risultati purtroppo fallimentari o con obiettivi largamente inferiori alle attese. Difficilmente la causa è da ricercare nella scelta tecnologica adottata.

Molto spesso, infatti, le nuove tecnologie, pur percepite come necessarie, creano paura o incertezza nelle persone abituate ad operare sulla base della propria esperienza e memoria e c’è il rischio che non ne vengano sfruttate le potenzialità.

Per tale ragione, in fase di progetto e nella prima fase di implementazione, noi caldeggiamo sempre il coinvolgimento dei key users, per aiutarci a comprendere appieno la realtà in cui operano, far tesoro della loro esperienza e far percepire loro la novità come opportunità e non come un demansionamento.
Digitalizzazione ed automazione sono quindi necessari, ma devono essere accompagnate da un percorso di coinvolgimento e crescita del personale, a cui prestiamo particolare attenzione.

Cosa consigliereste ad un nuovo cliente che vi contattasse per comprendere meglio le dinamiche di questa nuova rivoluzione industriale e per non perdere il suo treno?

Per prima cosa, suggeriamo di partire dall’analisi delle reali esigenze perché troppo spesso assistiamo alla “smania di tecnologia ed automazione” che, anche sulla spinta delle attuali incentivazioni fiscali, vede le aziende coinvolte in progetti di innovazione su più fronti, con il rischio che si perda la visione d’insieme e si introducano complessità e rigidità di processo, a scapito di soluzioni più efficaci e meno costose.

Proponiamo soluzioni flessibili che riescano facilmente ad adattarsi agli scenari in rapida evoluzione oppure suggeriamo un approccio graduale “step by step”, ad esempio intervenendo su impianti esistenti, rivedendone magari la gestione software per seguire più facilmente i nuovi trend oppure ottimizzando i processi esistenti con nuove metodologie e strumenti di lavoro.

Perché un visitatore del #GLSummit19 dovrebbe assolutamente sedersi al vostro tavolo?

Vorremmo essere considerati partner dei nostri clienti, piuttosto che fornitori.
Per questo motivo, adottiamo sempre un approccio consulenziale, mettendo a disposizione la ns. esperienza e competenza: non puntiamo a vendere a tutti costi “prodotti” e ci fermiamo, se noi per primi, non siamo convinti che l’automazione sia la soluzione che dia valore aggiunto al cliente.

In primis, conta per noi lavorare a quattro mani con il cliente per progettare la soluzione ottimale, individuando i prodotti corretti per rispondere alle esigenze che ci vengono sottoposte. Prestiamo particolare attenzione anche alla gestione software, con applicativi semplici ed intuitivi da noi interamente sviluppati, orientati ai processi ed opportunamente personalizzati per renderli realmente “su misura”.

Grazie ad un project management metodologico, a partnership con aziende leader del settore ed ai nostri servizi di assistenza e manutenzione, cerchiamo di liberare il cliente dalle incertezze e di raggiungere e mantenere nel tempo le performance desiderate per la soluzione intralogistica installata.

Il Global Summit è anche un momento di incontro tra operatori del settore, in cui spesso nascono partnership e collaborazioni. Quanto è importante per voi questo aspetto e in cosa sareste maggiormente interessati a valutare opportunità di sinergia con altre aziende?

Crediamo molto nelle collaborazioni tra aziende del settore e l’ingresso di 4NEXT Solutions nel gruppo LCS ne è una dimostrazione. Siamo sempre alla ricerca di partnership con aziende dinamiche che ci aiutino a rispondere in maniere innovativa alle esigenze del mercato, completando la ns. gamma di prodotti, soluzioni e servizi.
Siamo convinti che solo attraverso una rete di relazioni equilibrate e corrette si possano raggiungere risultati altrimenti difficilmente realizzabili.

Grazie per averci concesso questa intervista, ci vediamo il 10 e 11 aprile a Pacengo di Lazise (VR).

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